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La Grande Guerra e le Dolomiti - la vacanza culturale in val di Fassa

Per tutti gli amanti non solo dello sport, ma anche di cultura, la val di Fassa racchiude in sé moltissima storia, legata per lo più al tempo della Grande Guerra, la prima guerra mondiale.

Agosto 1914: la Val di Fassa, all’epoca facente parte dell’Impero Austro-ungarico, vive l’inizio di una delle esperienze più drammatiche della sua storia e che ne segnerà per sempre il territorio, la cultura e la vita quotidiana. A partire dal 1915, infatti, la valle diventa un vero e proprio teatro di scontri fra l’Esercito Austro-Ungarico ed il Regio Esercito Italiano che concentrano le loro truppe specialmente sulla Marmolada, sul Costabella e a Cima Bocche, montagne che diventano linee di fronte in alcuni punti separate solo da poche decine di metri fra i due eserciti. 

Per tutti coloro che appunto amano la storia, molti reperti trovati nelle trincee scavate nella roccia o nel terreno, molti resti delle baracche così come i reperti bellici, sono esposti nei musei curati da appassionati e storici locali.

Alcuni dei siti di guerra, come gli anelli storici della zona del San Pellegrino, sono visitabili e costantemente curati dall’associazione storica "Sul fronte dei Ricordi", mentre altri sono attualmente in fase di ripristino ma possono comunque essere visitati. Altri siti, invece, come nel caso della leggendaria "Città di Ghiaccio", sono stati cancellati per sempre dall’inesorabile azione della natura e, come in questo caso specifico, del ghiacciaio della Marmolada che li custodisce nelle sue viscere a perenne memoria di quanti trascorsero in quell’ardito avamposto momenti di vita, di azione e di umano eroismo. 

Vi elenchiamo qui di seguito alcuni sentieri e punti dove sono raccolti reperti storici:

  • Museo, "Finestrola" e forte di Someda
  • Alta via creste di Costabella
  • Fango e galleria di Ricoleta
  • Ciampac, passo San Nicolò e val Contrin
  • Col Magherita - alta via della Mariota
  • Pian Trevisan, Ciamorciaa, Col di Bousc e Fedaia
  • Pian dei Fiacconi, Forcella Marmolada
  • Alba, rifugio Contrin e passo d'Ombretta
  • Passo Padon e ferrata delle trincee
  • Pian Trevisan, Fedaia, Museo della Guerra e trincerone del nido
  • Lusia, Gronton e cima Bocche
  • San Nicolò, "Strada dei Rusci" e passo Paschè
  • Pian dei Fiacconi, Serauta